Augusto Maffi.
Squadre e principali iscritti gara professionisti*
Astana Pro Team: Aru, Cataldo, Rosa e Tiralongo
Lampre Merida: Ulissi, Cimolai, Conti, Modolo, Petilli
Etixx – Quick Step: Brambilla, Trentin, Sabatini, Martinelli
Tinkoff: Boaro, Tosatto, Gatto
Team Sky: Viviani, Moscon, Puccio
BMC Racing Team: Caruso, Oss, Quinziato, De Marchi
Cannondale Pro Cycling Team: Bettiol, Moser, Formolo
Trek Segafredo: Alafaci, Nizzolo, Bonifazio, Felline
AG2R La Mondiale: Montaguti, Pozzovivo
Team Katusha: Guarnieri
IAM: Pelucchi
Movistar: Visconti
Team Dimension Data: Sbaragli
Team Lotto NL Jumbo: Battaglin
Androni Giocattoli – Sidermec: Pellizotti, Ratto, Viganò
Nippo – Vini Fantini: Cunego, Berlato, Colli
Bardiani CSF: Boem, Chirico, Zardini
Wilier – Southeast: Belletti, Pozzato
CCC Sprandi Polkowice: Ponzi, Rebellin
Wanty Groupe Gobert: Marcato
Unitedhealtcare: Canola
Team Roth Skoda: Pasqualon, Zordan
D’Amico Bottecchia: Chinello
Unieuro Wilier Trevigiani: Finetto
Norda MG K Vis: Gaffurini
GM Europa Ovini: Fortin
Amore & Vita – Selle SMP: Zamparella
Skydive Dubai: Santaromita
Nasr Dubai: Wackermann
*la composizione delle squadre potrà variare fino alla vigilia della gara
IL PROGRAMMA
Sabato 25 giugno
Campionato Italiano Donne Junior – Trofeo Città di Darfo Boario Terme – Mem. Cav. Augusto Maffi
Partenza 9:30 - 80,40 chilometri
Un breve trasferimento dalla zona di punzonatura a Corso Italia per posizionarsi alla partenza introduce il Campionato Italiano Italiano riservato alle Donne Juniores. Sono 80,40 i km che le ragazze dovranno percorrere su un circuito da ripetere 4 volte con alcune varianti nei giri finali. A circa 2 km dal via si trova la deviazione che porterà il gruppo verso l’abitato di Montecchio e proseguendo in direzione Esine l’attraversamento di Sacca, Plemo per giungere girando a sinistra sulla SP8.
Piamborno, Angone ed il bivio verso Erbanno deviano la corsa sul primo strappo di via Argilla e l’ascesa di via Panoramica. La conclusione del primo giro avviene dopo una discesa di un km ed il passaggio in senso inverso sotto lo striscione d’arrivo situato in via De Gasperi preceduto dalla curva a gomito di via Zanardelli.
Comincia il 2° giro con identico percorso. Il 3°giro stabilisce l’ultima metà di gara con la percorrenza sulle strade precedentemente effettuate fino allo strappo di Erbanno. La variante inserita in alternativa a via Panoramica è il breve ma ripido “muro” di via Cornaleto con pendenza importante. Il falsopiano successivo e la discesa riportano le ragazze alla conclusione del terzo passaggio in zona d’arrivo. Suona la campanella per gli ultimi km.
Di nuovo la strada stretta di Montecchio, il transito dalla Sacca, Plemo, Piamborno ma è il finale di via Argilla ed il selettivo muro di Cornaleto a decidere chi vestirà l’ambita maglia di campionessa. L’ingresso nel rettilineo finale di via De Gasperi dopo l’ultimo km di via Roccole consentirà di lottare negli ultimi 300 m per il titolo.
Campionato Italiano Donne Elite – Trofeo Città di Darfo Boario Terme – Mem. Cav. Augusto Maffi
Per le Donne Elite il percorso prevede un circuito da percorrere 6 volte con variante negli ultimi 2 giri per un totale di 120 km. Sullo stesso tracciato effettuato dalle donne Juniores, la partenza sarà data alle 14.
Da Boario Terme l’abitato di Montecchio sarà raggiunto dopo 4 km e proseguimento verso Sacca, Plemo, SP8 a Esine, Piamborno, bivio di Erbanno, salita di via Panoramica discesa e transito in via De Gasperi per 4 volte con identico circuito.
Sono gli ultimi 2 giri a cambiare dopo la deviazione a dx per via Argilla e l’inserimento di via Cornaleto. uno strappo breve ma con 15/16% di pendenza per definire le migliori. L’ultimo passaggio sul “muro” posto a circa 4 chilometri dall’arrivo, la discesa ed il Km finale vedranno chi si contenderà il 1°posto sul rettilineo conclusivo.
Domenica 26 giugno
Campionato Italiano Professionisti – Trofeo Comunità Montana di Valle Camonica – Mem. Cav. Augusto Maffi - Partenza ore 10.30
PERCORSO - Sono circa 228 i km da percorrere per l’assegnazione della maglia di campione italiano professionisti.
La partenza data in Corso Italia nel centro turistico termale di Darfo Boario Terme direziona la corsa dalla zona pianeggiante della bassa Valcamonica all’estremità più a nord di Ponte di Legno.
Percorsi i primi 5 km troviamo la deviazione per la Val Grigna e, sfiorando l’abitato di Bienno, dopo un’ascesa costante di 3 km si raggiunge il Colle della Maddalena con l’imponente statua di Cristo Re alla sinistra.
Una discesa tecnica conduce a Breno con il suo Castello ad osservare il transito dei ciclisti. E’ dopo l’abitato che troviamo il primo dei due passaggi a livello posti lungo il percorso. Prosegue l’attraversamento di quella che viene definita Media Valle Camonica fino a Sellero passando da Capo di Ponte, località nota per le incisioni rupestri.
La stretta gola di Cedegolo introduce l’inserimento sulla Statale 42 del Tonale e della Mendola verso Malonno, Sonico ed Edolo.
Ponte di Legno, stazione Turistica-invernale con i suoi 100 Km di piste da sci, attende il passaggio della corsa.
Vezza d’Oglio, Temù precedono l’ingresso nel più noto centro dell’Alta Valcamonica. Percorse le vie interne di Ponte di Legno le indicazioni ai corridori conducono alla Valle delle Messi per tornare poi verso la SS42 del Tonale. Inizia il percorso di ritorno per Boario pedalando sulla strada effettuata all’andata. Edolo, Malonno, Cedegolo, Capo di Ponte per giungere a Breno e svoltare a sinistra risalendo il Colle della Maddalena.
Discesa per Esine, Piamborno, lunghi rettilinei pianeggianti prima di giungere al Bivio di Erbanno. A destra lo strappo di via Argilla anticipa il muro di Via Cornaleto. Il successivo falsopiano di Via Colture, la discesa di Via Manzoni, la curva ad U di via Zanardelli ed il conseguente passaggio sotto l’arrivo in senso inverso di Via De Gasperi decretano l’inizio dei 4 giri da percorrere.
Percorsi 2 km sono Montecchio, Sacca, Via Campassi di Esine a definire la prima metà del giro. Di nuovo Piamborno ed il bivio di Erbanno prima della rasoiata alle gambe della breve ma ripida salita di Cornaleto. Ennesimo passaggio in Via De Gasperi sotto lo striscione ed identico percorso per altre tre volte.
Solo all’ultimo giro, dopo lo strappo e la discesa, la variante della deviazione a sx in Corso Italia, porta a percorrere l’ultimo Km in Via Roccole, Via Cadeo a dx ed ingresso nell’ampio rettilineo d’arrivo per conoscere il nuovo campione d’Italia.