Edolo - La 30esima adunata dei congedati 5° Alpini Battaglione "Edolo" ha richiamato nella località camuna centinaia di penne nere, provenienti da tutta la Valle Camonica, ma anche dalla Bergamasca e Valtellina. Gli alpini si sono ritrovati alla scuola Battisti, quindi alle 10.45 si è svolta la cerimonia dell'alzabandiera e la deposizione della corona d’alloro alla presenza del sindaco di Edolo, Luca Masneri, delle autorità e dei rappresentanti dei diversi gruppi e associazioni camune e non. Quindi il corteo - accompagnato dalla note della banda musicale - che ha attraversato il centro storico di Edolo (Brescia) e raggiunto la chiesa parrocchiale, dove è stata celebrata la Santa Messa. Al termine un momento di festa tra gli alpini e il pranzo.

LA STORIA - Il Battaglione "Edolo" nasce a Milano nel 1866, inquadrato nel 5° Reggimento Alpini con tre compagnie, 50ª, 51ª e 52ª. Nel 1887 partecipa alla prima Campagna d'Eritrea.
Nel 1895/96 concorre alla formazione del Battaglione "Alpini d'Africa" e partecipa alla Battaglia di Adua. Il 27 novembre 1911 riceve l'ordine e, il giorno successivo, quello di partenza per la Libia, dove si distinguerà nella difesa della "Ridotta Lombardia" e nei combattimenti al Bu-Msafer.
Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale l'"EDOLO" è dislocato nell'alta Val Camonica, nelle zone del Tonale, dell'Adamello e di Castellaccio. Al cessare delle ostilità, raggiunge la sede di Malè nel Trentino. Il 1 gennaio 1919 è in Val Venosta.