Infatti Valvestino e Magasa, al confine con il Trentino, sono i più anziani, seguiti da tre Comuni camuni (Saviore dell'Adamello, Lozio e Vione).

Un dato è significativo della situazione bresciana: nei 205 Comuni il rapporto medio tra over 65 e under 15 è di 138,8 anziani ogni 100 giovani. A inizio 2000 il rapporto era di 115 a 100.
In Valle Camonica la situazione "migliore" o comunque con un dato meno pesante è a Piancamuno con un'età media di 40,6, seguita da Berzo Inferiore con 41,4, Capo di Ponte con 41,5, Artogne con 42 ed Esine e Ono San Pietro con 42,5. Invece, oltre a Saviore dell’Adamello, Lozio, Vione e Cevo, i Comuni con la popolazione più anziana sono Monno con 48,6, Cimbergo con 48,4, Paisco Loveno, con 48,3, Incudine con 48,2, Paspardo con 47,8 e Ponte di Legno con 47,1.
L'impegno delle istituzioni locali, forze sociali sociali ed economiche e dell'Università della Montagna di Edolo è creare le condizioni per invertire la tendenza e favorire il ritorno o perlomeno la permanenza dei giovani nelle paesi montani.