Al medico incaricato ci si potrà rivolgere per visite ambulatoriali, a domicilio o per consulti telefonici.
I medici di Continuità Assistenziale Stagionale – ricorda l’ATS della Montagna – hanno anche il compito di prescrivere farmaci, richiedere indagini specialistiche, redigere certificati di malattia e, se necessario, proporre il ricovero.
Come sempre per tutti gli interventi di emergenza e urgenza è attivo tutti i giorni, 24 ore su 24, il numero unico 112. Nei giorni in cui non è attivo il Servizio di Continuità Assistenziale Stagionale ci si potrà rivolgere ai Medici di Assistenza Primaria (Medici di Medicina Generale) o ai Pediatri di Famiglia, previo pagamento della visita definita “occasionale” con tariffe previste dall’Accordo Collettivo Nazionale per la Medicina generale e la Pediatria.
A seguito di presentazione di ricevuta all’ATS di appartenenza (ASL per i cittadini non Lombardi) il turista riceverà il rimborso della spesa per la prestazione effettuata. “Nonostante l’ormai cronica carenza di medici – commenta Maria Beatrice Stasi, Direttore Generale dell’ATS della Montagna – siamo lieti di poter confermare che anche quest’anno il servizio sarà come sempre attivo a beneficio della salute e della sicurezza dei numerosi turisti presenti sul nostro territorio. Uno sforzo – conclude Stasi – che si sintetizza in un calendario ma che ha previsto un meticoloso lavoro organizzativo di contatto e selezione dei medici interessati”.
Clicca sulle immagini per ingrandire i calendari relativi all'attivazione del servizio di Guardia Medica Turistica Invernale nel territorio dell'ATS della Montagna nei Comuni di Ponte di Legno, Borno, Montecampione, Livigno, Bormio, Valfurva, Valdidentro-Isolaccia, Aprica, Chiesa in Valmalenco, Caspoggio, Lanzada e Madesimo.