Brescia - “Per non vanificare una buona iniziativa, è necessario che il Parlamento estenda senza tergiversare al 2023 le maxi-agevolazioni previste dal Superbonus. La decisione immediata sulla proroga serve per dare avvio agli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza sismica, ora per lo più fermi, in attesa di chiarezza su tempi e modalità di applicazione delle complesse norme per ottenere le agevolazioni previste”, spiega il presidente di Ance Brescia, Massimo Angelo Deldossi.
“L’emendamento presentato sabato e firmato da oltre 60 parlamentari di maggioranza è un segnale chiaro che il Governo deve fare proprio”, sottolinea Deldossi, in sintonia con Ance nazionale che invita a rompere ogni incertezza. “Mi appello ai parlamentari bresciani – sostiene con decisione il presidente di Ance Brescia – affinché lavorino compatti, al di là degli schieramenti, per ottenere in Parlamento la necessaria e opportuna proroga del superbonus, consentendo così a una delle poche misure efficaci di rilancio dell’economia di poter partire dando fiato a un settore come l’edilizia, determinante per la ripresa economica e per l’occupazione”.
D’altronde, dati alla mano, le riserve avanzate soprattutto dal ministero dell’Economia preoccupato per l’eccessivo peso finanziario di questa misura appaiono infondate.