Giovanni Bloisi e la sua organizzazione hanno scelto di percorrere le strade dell'Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo e i suoi luoghi di Memoria Resistenziale: partito dalla Loggia dei Mercanti di Milano il viaggio di Bloisi sui "Luoghi delle stagioni nazifascista" in Lombardia, Veneto e Alto Adige.
Dopo aver fatto tappa nella giornata di mercoledì a Lovere (Bergamo), Giovanni Bloisi ha proseguito il viaggio in Valle Camonica con tappa a Darfo Boario Terme, Cividate Camuno, Bienno e Breno.
Ieri l'incontro con gli alunni (nella foto e sotto Giovanni Bloisi) dell'istituto comprensivo di Edolo al monumento ai Cinque martiri delle fiamme Verde fucilati l'11 aprile 1945 alla presenza della dirigente scolastica Giacomina Andreoli, del sindaco Luca Masneri e del presidente della Fiamme Verdi Ezio Gulberti. Poi il viaggio è proseguito fino a Santicolo di Corteno Golgi, dove ha ricordato Antonio Schivardi, medaglia d'Oro, e in piazza Venturini a Corteno Golgi ha incontrato gli alunni dell'istituto comprensivo, quindi il passaggio ad Aprica e la sosta al monumento ai caduti e alla memoria degli "Zagabri", circa 300 ebrei jugoslavi internati dal 1941 al 1945 e il gran finale nel pomeriggio al Passo Mortirolo con la sosta alle lapidi ricordo delle più grandi battaglie campali resistenziali in Italia.
Oggi terza tappa in Valle Camonica e Bresciano: alle 8:30 incontro del ciclista della memoria con l'istituto comprensivo "Serini" di Sonico alla Polveriera (memoria dei bombardamenti del 28 marso 1945); alle 10 a Zazza di Malonno il ricordo di don Giovanni Battista Picelli assassinati dai fascisti il 20 maggio 1944 e alle 20:30 a Rodengo Saiano l'incontro pubblico in sala consiliare a memoria dell'eccidio del 27 marzo 1945 avvenut0 nella frazione Corneto, con 10 vittime, strage operata dal reparto Legione SS in Italia.