Edolo - È stata ufficialmente presentata la 17° edizione del Festival Dallo Sciamano allo Showman, da quest'anno semplicemente LO SHOMANO, che da agosto a novembre porterà in Valle Camonica (ma anche in Svizzera o, come ha già fatto nel mese di marzo, a Barcellona) la migliore musica d'autore.
In questa edizione, nell'anno del quarantennale dalla nomina a primo Sito UNESCO d'Italia del Patrimonio di incisioni rupestri della Valle Camonica, saranno i segni e le tracce indelebili lasciate dai più grandi autori di sempre a farla da padroni e da filo conduttore di tutto il festival.
Il Festival inizia ufficialmente sabato 3 agosto a Edolo, con il concerto del cantautore Davide Van De Sfroos nell'unica tappa bresciana del suo fortunato VanTour2019. Il concerto di Davide Van De Sfroos è l'unico evento a pagamento; i biglietti costano 10 € e per informazioni è necessario contattare il Comune di Edolo: 0364-773029
PRESENTAZIONE
Il festival Dallo Sciamano allo Showman, da quest’anno semplicemente “Lo Shomano”, nel 2019 si appresta a festeggiare il suo diciassettesimo compleanno all’insegna della canzone d’autore. Lo fa senza scaramanzia, ma con la consueta voglia di bellezza e di leggerezza che lo accompagnano da sempre, e con la promessa di preparare per il proprio pubblico incontri umani e musicali che anche questa volta lasceranno il segno.
Ecco quindi che in un cartellone di 14 appuntamenti (incluso il concerto del giovane cantautore Alessio Arena, che ha già avuto luogo lo scorso 16 marzo a Barcellona in occasione dello Shomano International, anteprima spagnola del festival), dal 3 agosto al 16 novembre, lo Shomano proporrà grandi nomi dello spettacolo e giovani autori emergenti del panorama nazionale e locale, concerti e presentazioni di libri, un matinée dedicato alle scuole e un evento culturale che avrà luogo in Svizzera.
Nel quarantennale dall’inserimento delle incisioni rupestri della Valle Camonica tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO lo Shomano, che nel corso degli anni ha organizzato mostre e ideato fumetti, cartoon e magliette ad esse dedicati, in questa 17^ edizione ha voluto realizzare un festival che ripercorra tracce importanti: dai ritorni artistici che hanno permesso di costruire un progetto trapuntato di segni, alla targa alla memoria a Fabrizio De André (cantautore che ha decisamente e indelebilmente lasciato il suo segno).
Con una novità legata a un’iniziativa del 2018: la nascita degli Shomannati, un gruppo eterogeneo di autori, cantautori, cantanti e folli sognatori che ha deciso di dar vita a un progetto che parli, con musica e parole, dei segni della Valle Camonica, e che vedremo impegnati ad aprire alcune serate del festival. Tra di loro: Laura Lalla Domeneghini, Carlo Kamal Bonomelli, Mirela Isaincu, Simon, Marzia Morandini, Paola Bressanelli, Paola Cominelli e Bibi Bertelli. Anche nel 2019, confermate le collaborazioni con i prestigiosi compagni di viaggio di sempre: il Club Tenco di Sanremo e il Festival catalano Cose di Amilcare.
IL PROGRAMMA – L’edizione 17, si accennava, sarà caratterizzata da alcuni felici ritorni: quello di Davide Van De Sfroos, per iniziare, che sabato 3 agosto aprirà il Festival a Edolo con una data del suo fortunato VanTour 2019 (unico spettacolo a pagamento, biglietti in vendita a 10 € - per informazioni: Comune di Edolo 0364-773029).
Verrà poi il momento del cantautore romano Piji, in concerto l’8 agosto a Paspardo, con Canzoni e stelle: Gaber, Django e la Swing Politik e di Bobo Rondelli che il 10 agosto a Pisogne – ospitato nella programmazione della 22^ Mostra Mercato del paese lacustre – presenterà il libro Cos’hai da guardare (opera autobiografica in cui il cantautore livornese fa i conti, soprattutto con sé stesso) e non mancherà di regalare al pubblico alcuni dei suoi brani più amati.
A Borno, in collaborazione come di consueto con il Circolo Culturale La Gazza, lo Shomano porterà un aperitivo letterario in musica e parole con Daniela Bonanni autrice (con Gipo Anfosso) del libro La mia prima volta con Fabrizio De André. 515 storie e con l’accompagnamento musicale del chitarrista Matteo Callegari.