Braone - La sezione "Vallecamonica di Italia In Comune" interviene sulla scelta dell'Amministrazione comunale di Braone (Brescia) di "eliminare riferimenti al rispetto della Costituzione e rispetto norme contro l'apologia del fascismo per la concessione di spazi pubblici".
La sezione ValleCamonica di Italia in Comune esprime "la propria preoccupazione e il proprio dissenso per la scelta dell'Amministrazione comunale di Braone che, contro i principi che dovrebbero animare ogni formazione democratica, ha scelto di eliminare delle linee guida sulla concessione di spazi pubblici i riferimenti di rispetto della nostra amata Costituzione e delle leggi contro l'apologia al fascismo. Azioni di questo tipo non possono essere attuate come un semplice passaggio burocratico.
I valori delle nostra Costituzione, compresi quelli antifascisti, di cui è intrisa la carta dei valori del Nostro Partito ci obbligano a prendere posizione su una vicenda della nostra terra camuna, che riteniamo grave e simbolicamente preoccupante.
Speranzosi che l'Amministrazione comunale di Braone possa cogliere il nostro appello, così come quella di altre formazioni associative, di tornare sui propri passi e di ribadire nelle linee guida sull'affidamento di spazi pubblici chiari riferimenti alla Costituzione e al rispetto delle norme contro l'apologia al fascismo".