La provincia di Pavia è tra le prime venti province italiane per produzione di vino nel 2020 (20ma posizione), Brescia si colloca al 33simo posto.
Il distretto dei vini e distillati del bresciano è cresciuto del 28% dal 2008 al 2020, passando da 102 a oltre 130 milioni di euro. Nel 2020 ha registrato una parziale battuta d’arresto (-13,9% tendenziale). Nel primo semestre del 2021 l’evoluzione è ancora negativa (-2.2% vs. 1 sem del 2020; -15,8% vs. 1 sem 2019).
In Italia circa il 70% della produzione di vino è certificata DOP/IGP; in Lombardia la percentuale supera il 90% contando 41 vini certificati DOP/IGP. Nel 2019 il valore imbottigliato del vino DOP/IGP nella regione ha raggiunto i 422 milioni di euro (ottava regione per impatto, il 4,6% sul totale Italia). Nel 2020, l’Associazione Italiana Sommelier ha assegnato il massimo riconoscimento delle “Quattro Viti” a 43 etichette lombarde.
"Al centro mettiamo la sostenibilità e l'economia circolare nella filiera vitivinicola lombarda - ha rimarcato Giovanna Prandini, presidente di Ascovilo - spingendo il supporto alla promozione e formazione in collaborazione con il mondo universitario e gli istituti Tecnici superiori". Prosegue Prandini: "L’agroalimentare è senz’altro un comparto strategico per la Lombardia, in grado di crescere anche nei periodi di crisi grazie alle stesse caratteristiche strutturali che ne hanno determinato il successo sui mercati mondiali - ha concluso il presidente Prandini. - Il settore è, infatti, sostenuto da produzioni di maggiore qualità che esprimono un elevato valore aggiunto e ci spingono ai vertici nel ranking internazionale delle quote di mercato nella fascia top di gamma”. In questo solco è nato l'accordo tra Ascovilo e Intesa Sanpaolo che dovrà sostenere l'economia agricola con uno sguardo attento all'internazionalizzazione.
Renzo Simonato, responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo: “Siamo molto soddisfatti di aver intrapreso con l’Associazione Consorzi Tutela Vini Lombardi un percorso condiviso a beneficio della filiera vitivinicola lombarda. Una collaborazione in cui mettiamo a servizio delle imprese importanti competenze nell’ambito dell’internazionalizzazione, della sostenibilità e dell’economia circolare, oltre a servizi finanziari dedicati. Interventi coerenti con gli indirizzi del PNRR e che abbiamo in questi mesi ampiamente implementato con numerose realtà Consortili per supportare le diverse filiere del settore agroalimentare”.
I DATI
- Supporto all’innovazione, digitalizzazione, internazionalizzazione e export
- Nei primi sei mesi del 2021 l’export di vino italiano ha superato i 3,3 miliardi, in crescita del 15,6% rispetto allo stesso periodo del 2020. Per la Lombardia la crescita è stata dell’11,7%.
- Il distretto dei Vini e distillati del bresciano è cresciuto del 28% dal 2008 al 2020.
- In Italia circa il 70% della produzione di vino è certificata DOP/IGP; in Lombardia la percentuale supera il 90% contando 41 vini certificati DOP/IGP.