Monno (Brescia) - E' stata depositata nel tardo pomeriggio di ieri la lista "Monno Unita" con candidata sindaco Nadia Ghensi e una squadra di persone impegnate in un cambio di rotta nel paese camuno.
Accanto al candidato sindaco Nadia Ghensi, sette candidati consiglieri comunali che l'affiancheranno nel lavoro amministrativo: Adele Caldinelli, Michela Caldinelli, Stefano Ferrari, Tania Ghensi, Pierangelo Macchi, Franco Pietroboni e Teodoro Pietroboni.
IL PROGRAMMA
Cinque i punti del programma della lista "Monno Unita": cultura, sanità e servizi; agricoltura e ambiente; turismo, sport e tempo libero; lavori pubblici: commercio e politiche attive del lavoro, che intendono segnare discontinuità con il passato.
"Il nostro programma elettorale - spiega Nadia Ghensi, candidata sindaco dii "Monno Unita" - non è, e non vuole essere, "un libro dei sogni", ma l'indicazione di azioni proponibili solo in quanto effettivamente realizzabili, poiché crediamo che, soprattutto in questo periodo, occorra essere estremamente onesti con i cittadini, evitando di fare promesse obiettivamente orientate al solo fine propagandistico o finalizzate ad interessi di natura personale".
"La nostra lista - prosegue - si propone con una squadra costituita da persone che, negli anni, hanno costruito forti legami con il territorio, maturando esperienze nell'ambito delle diverse associazioni e vivendo quotidianamente la realtà monnese con spirito di servizio e volontariato sociale. Persone che hanno già dimostrato come sia possibile, a piccoli passi e con onestà, lavorare per il bene del nostro paese, e che hanno scelto di costituirsi in una lista civica. Una squadra di quattro donne e quattro uomini di grande competenza nei diversi ambiti, di giovani che guardano al futuro assieme a "meno giovani" che possono mettere a disposizione la propria esperienza. Il nostro orgoglio è quello di aver dato alla gente una possibilità di scelta, abbiamo riscontrato questa necessità e di conseguenza messo tutto il nostro impegno affinché ciò potesse realizzarsi. L’impegno è quello di dare il massimo sotto ogni aspetto, ognuno mettendo a disposizione i propri punti di forza, cercando di fare il meglio possibile".
"Per evitare lo spopolamento ed incentivare la permanenza nel paese, consentendo sia ai giovani che agli anziani di mantenere l’autosufficienza, il punto di partenza è sicuramente quello di mantenere i servizi e le attività già esistenti (scuola dell’infanzia e primaria, attività commerciali ed agricole, servizi medici e paramedici) sul territorio, favorendone lo sviluppo ed il potenziamento - conclude Nadia Ghensi - Per noi il Comune è la casa di tutti i cittadini, aperta all'ascolto e al dialogo. Vogliamo perciò dare vita ad un'Amministrazione al servizio del cittadino, fondata su trasparenza, informazione e partecipazione".