Breno (Brescia) - Un grande evento culturale. Da oggi - giovedì 3 ottobre - al 30 ottobre, nella Chiesa di Sant'Antonio Abate a Breno, sarà esposta l'installazione artistica della mostra internazionale Blackout, con 66 artisti provenienti da 7 Paesi di tre continenti. La mostra sarà inaugurata oggi - 3 ottobre - alle 16:30 da una conferenza ibrida che si terrà nell'auditorium del Camus Museo Camuno.
Blackout è il terzo capitolo del progetto di pittura e disegno e un esperimento internazionale che si rivolge all'idea di un discorso comune della comunità artistica. Il progetto si inserisce nell'ampio contesto del dibattito sull'ecologia contemporanea e sul suo impatto sulla condizione psicologica umana. A seconda del luogo di presentazione, il messaggio della mostra cambia; nel sud della Polonia era un'espressione di protesta collettiva contro la mancanza di sostegno sistemico agli spazi culturali locali, in Ucraina una protesta contro la forza insensata della distruzione del patrimonio culturale nazionale ucraino.
Blackout in Italia è un dialogo con la tradizione e diventa un pretesto per un discorso sull'essenza dell'Umanesimo.
Artisti: Jakub Adamek, Paola Alborghetti, Andrzej Banachowicz, Marta Borgosz, Andrzej Borowski, Antonella Casazza, Bill Claps, Olga Czechowska, Piermario Dorigatti, Paweł Flieger, Eckehard Fuchs, Cynthia Fusillo, Valerio Gaeti, Loredana Galante, Marcelina Groń, Evghenia Grytscu, Marek Grzyb, Elena von Hessen, Jakub Jernajczyk, Eugeniusz Józefowski, Piotr Kielan, Katarzyna KoczyńskaKielan, Piotr Kmita, Anna Kołodziejczyk, Lívia Kožušková, Vladimír Kovařík, Julia Królikowska, Marek Kulig, Sławomir Kuszczak, Maciej Linttner, Andrzej Łabuz, Olena Matoshniuk, Michał Matoszko, Marta Mez, Yari Miele, Daria Milecka, Leila Mirzakhani, Kamil Moskowczenko, Bohdan Mucha, Alberto Mugnaini, Grzegorz Niemyjski, Katja Noppes, Libor Novotný, Kazimierz Pawlak, Damian Pietrek, Tomasz Pietrek, Michał Pietrzak, Przemek Pintal, Adam Pociecha, Marlena Promna, Igor Przybylski, Wojciech Pukocz, Andrzej Rafałowicz, Sonia Ruciak, Václav Rodek, Vasyl Savchenko, Georg Schnitzler, Marta Szymczakowska, Daniela Tagowska, Mimmo Totaro, Anna Trojanowska, Wojciech Ulrich, Irene Wieland, Igor Wójcik, Adam Włodarczyk, Andrzej Zdanowicz
Ideatori e curatori principali del progetto - Marlena Promna e Tomasz Pietrek Curatori in Italia - Paola Alborghetti e Zyta Misztal von Blechinger. L'edizione italiana della mostra è stata organizzata dalla Fondazione Misztal v. Blechinger con il sostegno e patrocinio del Museo Camuno, del Comune di Breno, del Centro OKIS per la Cultura e le Arti, dell'Accademia di Belle Arti di Breslavia e del Consolato Generale di Polonia a Milano. Il progetto è stato cofinanziato dal bilancio del Governo locale del Voivodato della Bassa Slesia. I partner dell'evento: RUC Artist Residency, Antica Casa degli Artisti, Unione degli Artisti Polacchi (distretti di Breslavia e Katowice), Unione degli Artisti Fotografi Polacchi (distretto della Bassa Slesia) Rivista d'arte Format.