Artogne (Brescia) -
Montecampione risponde con i fatti, opere in fase di realizzazione e progetti di rilancio della località, al report
"Nevediversa" di
Legambiente che, tracciando un quadro sull'arco alpino, aveva indicato l'"accanimento terapeutico" di alcune località montane, tra cui Montecampione.

Le Amministrazioni comunali di
Artogne e
Piancamuno non accettano i risultati del report ambientalista, che non tiene conto di quanto realizzato nel corso degli ultimi anni e delle proposte per il futuro su strutture ricettive e impianti. Inoltre invitano chi ha elaborato il report a salire a
Montecampione, valutare i progetti anche di destagionalizzazione del turismo, senza preconcetti ideologici.
Dattilo costruzioni sta ristrutturando il complesso a 1.800 e con la società
Plan 1800 srl conta di completare una parte dei lavori di recupero degli immobili entro fine anno e consegnarli agli acquirenti. Inoltre il
Consorzio Montecampione e i
due Comuni stanno portato avanti il "
Patto territoriale per lo sviluppo turistico" con Regione Lombardia che ha già previsto 13 milioni di euro per il rinnovamento degli impianti di risalita e l'innevamento programmato.