Pisogne (Brescia) -
Celestino Felappi, artigliere Alpino caduto in campo di concentramento in
Germania appena prima della Liberazione, il
16 aprile del
1945, torna nella sua
Fraine: borgo il lago d’
Iseo e la
Valle Camonica. A partire dai prossimi giorni, il giovane soldato morto per malattia ad appena
25 anni e che prima di partire per la guerra faceva il muratore, riposerà finalmente tra i suoi cari.
La
celebrazione è stata data dall'
Associazione Nazionale Ex Internati, attraverso la sua sezione di Valle Camonica.
"Domenica 27 ottobre renderemo onore alla salma di Celestino Felappi, deceduto per le conseguenze di una malattia, frutto delle inumane condizioni del lager nazista di Bathorn - ha dichiarato Fabio Branchi, portavoce dell'Associazione -. La famiglia Felappi, in particolare il nipote Pietro, ha avviato nei mesi scorsi le pratiche per il rimpatrio delle spoglie del loro congiunto, inizialmente sepolte nel Cimitero Militare Italiano d’Onore di Amburgo”.
Questo importante passo è stato reso possibile grazie all’intervento dell’Esercito Italiano e all’associazione Onor Caduti. La cerimonia di accoglienza delle spoglie sarà presieduta dal sindaco di Pisogne, Federico Laini, con il gruppo Anei Valle Camonica e vedrà la partecipazione delle autorità civili, religiose e militari, oltre a numerose associazioni combattentistiche e d'Arma.