Niardo (Brescia) - Il
premio Sant'Obizio 2025 assegnato alla memoria a
Bortolo Bondioni, detto
Lino. La candidatura è stata proposta dal comandante e per conto delle
Guardie d’Onore di
Sant’Obizio per i Niardesi ed è stata accolta positivamente dal comitato.
La notizia è stata svelata oggi nel corso della conferenza stampa, alla presenza del sindaco di Niardo,
Ivan Markus, del parroco
don Marco Marella, del comandante dei carabinieri, Luogotenente
Massimiliano Addonisio, mastro fabbro di Niardo
Pier Giulio Chini che ha realizzato il premio Sant'Obizio 2025, quindi i responsabili dei Corazzieri e della Pro loco di Niardo.

Il premio consiste in una scultura in metallo raffigurante in forma iconica Santo Obizio, realizzato da Pier Giulio Chini.
Il premio verrà consegnato alla moglie
Maria e ai figli
Andrea, Maura e
Alessandro sabato 3 maggio alle 14.30 presso la chiesa parrocchiale San Maurizio di Niardo.
IL SINDACO - "Il nostro concittadino Bortolo Bondioni detto Lino rappresenta nella sua semplicità, nelle sue poche parole, nelle sue gesta l’esempio di vita per noi tutti e per le generazioni future meritando il premio Sant Obizio Vallecamonica 2025, e rispettando quanto previsto dall’articolo 4 del premio ha onorato nella propria esistenza i valori propri delle genti di montagna e, in modo specifico, della civiltà alpina di cui la Valle Camonica è parte integrante fin dalle origini della propria storia", ha spiegato il
sindaco di
Niardo,
Ivan Markus.
LA SCELTA - Il Comitato che si è riunito la scorsa settimana come ogni anno ha dovuto cimentarsi nel difficile compito di valutare attentamente le candidature ricevute da enti, cittadini, associazioni essendo il premio Sant Obizio un premio della Valle Camonica. Il comitato di valutazione, secondo il regolamento, è presieduto dal sindaco di Niardo e composto da: un rappresentante designato dal presidente della Comunità Montana di Valle Camonica, un rappresentante designato dal presidente Consorzio Bim di Valle Camonica, dal parroco di Niardo, dal capo delle Guardie d’Onore di Sant'Obizio, da tre rappresentanti della Comunità di Niardo estratti a sorte dalle liste elettorali di cui almeno due appartenenti alle famiglie antiche originarie.
Il premio, secondo l’articolo 4 del regolamento Premio Sant'Obizio-Valle Camonica, intende onorare persone (anche nella memoria), istituzioni o enti, nonché altre forme giuridiche, che abbiano onorato, nei vari campi delle attività umane i valori propri delle genti di montagna e, in modo specifico, della civiltà alpina di cui la Valle Camonica è parte integrante fin dalle origini della propria storia.
Vagliate le candidature il comitato di comune accordo e condividendo le motivazioni ha individuato l’assegnazione alla memoria del Premio Sant'Obizio – Valle Camonica 2025 a
Bortolo Bondioni detto
Lino.
LA MOTIVAZIONE - La candidatura è stata proposta dal comandante e per conto delle Guardie d’Onore di Sant’Obizio per i Niardesi “i Corazzieri”
"Bortolo Bondioni detto Lino nasce a Niardo nel 1955, si sposa con la maestra Maria nel 1977 risiede a Cimbergo poi con la famiglia trasferirsi a Niardo 10 anni più tardi, ha tre figli Andrea, Maura e Alessandro. Perito meccanico ha fatto della siderurgia di cui la Valle Camonica ne pernea delle profonde radici, la sua professione.
Sintetizzo le peculiarità che ha rappresentato Lino per la nostra comunità :
Radici e Appartenenza: "Amare il proprio territorio" va ben oltre un semplice attaccamento geografico.