Temù (Brescia) - Ricorso in Cassazione per l'omicidio di Temù. I legali di Silvia, Paola Zani e Mirto Milani, condannati all'ergastolo sia in primo sia in secondo grado, hanno depositato in Cassazione il ricorso contro la sentenza della Corte d'Assise d'Appello del tribunale di Brescia dello scorso 22 novembre.
L'omicidio di Laura Ziliani, 55 anni, ex vigilessa di Temù, risale all'8 maggio 2021 a Temù, venne poi ritrovata sul greto del fiume Oglio l'8 agosto dello stesso anno.

Nessuno dei tre, dopo le due sentenze di condanna all’ergastolo in meno di un anno, aveva messo in dubbio le loro responsabilità. A inchiodarli era stato però il compagno di cella di Mirto nel carcere di Canton Mombello, che aveva raccolto le confidenze del giovane fidanzato di Silvia Zani e le aveva riferite agli inquirenti. Quando Paola, Silvia e Mirto ricevettero l'atto di conclusione della Pm Caty Bressanelli scoprirono che il loro segreto era diventata una prova schiacciante
Ricorrendo in Appello contro la sentenza di primo grado, i difensori avevano cercato in modo differente di limitare i danni per i rispettivi assistiti. La sentenza d'Appello ha confermato quanto deciso in primo grado e adesso si attende l'udienza della Cassazione che dovrebbe essere fissata dopo l'estate. Molto probabilmente, se non ci saranno rinvii di atti o altri colpi di scena, sarà l'ultimo verdetto su un efferato delitto che ha sconvolto non solo Temù.