Sellero (Brescia) - Arriva a Sellero il pluripremiato film-documentario
“In questo mondo”, per il quale la
regista Anna Kauber ha selezionato
21 storie ascoltando un centinaio di donne tra i 20 e i 102 anni. Voci e scenari raccolti in un viaggio di due anni lungo 17.000 chilometri, che esplora la vita delle donne pastore in Italia.
Il film è stato prodotto nel 2018 e
Assunta Calvino è una delle protagoniste di questo intenso racconto. Originaria di
Sellero, dove vive parte della sua famiglia, è scomparsa a
settembre 2024 all’età di 83 anni. Per ricordarla, l’Associazione culturale Smart – Spettacolo Musica Arte, in collaborazione con il Comune di Sellero, ha organizzato una serata in cui il documentario verrà proiettato nella sala polifunzionale delle Fornaci, in località Scianica. L’appuntamento è per sabato 22 febbraio alle 20:30.
Anche
Assunta Calvino, che si sposò nel Cremonese, dove condusse una vita di lavoro allevando pecore, ha rilasciato alla regista le sue dichiarazioni, rendendo testimonianza della sua tenacia e del suo attaccamento a quel mestiere, faticoso e non usuale per una donna.
Le scene che si vedono nel film sono state girate a Sellero, tra la baita e l’alpeggio di Assunta e famiglia, nel 2016.
L’intero film mette in luce come il settore dell'allevamento ovi-caprino stia diventando sempre più femminile, nonostante il tradizionale scetticismo. Le donne pastore - spesso sole oppure con le loro famiglie - sono profondamente coinvolte nelle attività sociali ed economiche delle loro comunità. Il film racconta le loro storie quotidiane, le sfide e le soddisfazioni del loro lavoro, e il loro ruolo nella preservazione della biodiversità e dei paesaggi montani italiani.
Per l’occasione e per il suo legame con Assunta, conosciuta durante le riprese e divenuta sua amica affezionata, sarà in sala anche la regista Anna Kauber, che torna a Sellero dopo 9 anni e dichiara: “Cosa rende speciali e indimenticabili i luoghi, anche se vissuti solo per qualche giorno? Beh, tante cose, alcune forse misteriose, talvolta persino indecifrabili. Ma per Sellero, e quel sentimento di gioia che mi provoca il fatto di tornarci dopo tanti anni, lo so con certezza: in quel paese mi aspettava Assunta. Una persona eccezionale, con cui ho condiviso tempo e vissuti, passi sulle pietre del selciato e sull'erba della baita, colazioni di narrazioni e di movimento, e notti di quiete e di silenzio, ricordi del passato e presente, delle presenze e delle assenze... Ecco, sì: quella persona speciale ha reso quel luogo speciale”.
“In Questo Mondo” ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio per il miglior documentario italiano al Torino Film Festival e all'ExtraDocFestival 2019.