Breno (Brescia) - E' stato illustrato ai gruppi Aib e di Protezione Civile il nuovo piano anticendio della Valle Camonica. L'incontro si è svolto ieri sera nella sede Bim di Breno, alla presenza dell'assessore alla Protezione Civie dell'ente comprensoriale Giovanni Ghirardi, di Gian Battista Sangalli, direttore del Servizio Gestione del Territorio della Comunità Montana di Valle Camonica, e Dario Entrade, direttore Operazioni Spegnimento (DOS) del G.I.Co.M.
di Comunità Montana, di un centinaio di responsabili e volontari dei gruppi Aib.
L'assessore Giovanni Ghirardi ha sottolineato l'importanza di avere una linea guida comune, soprattutto un coordinamento nei diversi interventi che vengono effettuati sul territorio, mentre Gian Battista Sangalli ha posto l'accento sul lavoro che è stato svolto in questi anni sul territorio camuno, sulla formazione dei volontari e sugli obiettivi del piano antincendio.
Nel merito del piano è entrato Dario Entrade dapprima tracciando un quadro su quanto accaduto negli ultimi 20 anni in Valle Camonica, gli incendi che si sono sviluppati, l'impegno delle squadre Aib che sono intervenute sulle diverse emergenza e la tipologia delle richieste, dai piccoli ai grandi incidenti. Sono stati presi in esami i diversi anni, con la Valle Camonica interessata da incendi da quelli di piccole dimensioni a quelli di una vasta dimensione, ricordando ad esempio Campolaro e quello dello scorso anno tra Sonico ed Edolo.
Dall'analisi degli incendi, dalla tipologia degli interventi e dal cambiamento climatico che sta interessando anche il terrritorio camuno, è stato elaborato il nuovo piano anticendio che servirà sia sui piccoli roghi, che non devono mai essere sottovalutati, compresa un'attenta bonifica, sia gli incendi di grosse dimensioni.
Poi sono stati affrontati i temi delle attrezzature, che devono essere adeguate e sempre più efficienti, della formazione dei volontari con un'attenzione del territorio.
Al termine dell'incontro, durato un paio d'ore, i responsabili di alcuni gruppi Aib hanno posto domande, si sono confrontati con Dario Entrade e Gian Battista Sangalli nell'ottica di garantire un servizio tempestivo.