Breno (Brescia) - Valle Camonica in Tavola. Martedì 15 ottobre alle 20,30 al Palazzo della Cultura di Breno si terrà la presentazione di due nuove pubblicazioni della collana Valle Camonica in Tavola, ideata dalla Comunità Montana di Valle Camonica insieme all’Associazione Ristoratori Valle Camonica | Sebino.
Si tratta de “I salumi e gli antichi metodi di conservazione delle carni”, a cura di Luigi e Gualberto Martini (nella foto) e de “I formaggi della cultura casearia”, a cura di Gualberto Martini.
I libri, come prevede la collana, abbinano ricerche storiche e informazioni tecniche sui prodotti enogastronomici con le ricette della tradizione.
Dopo le ricerche sulle erbe e gli arbusti in cucina – a cura di Gualberto Martini ed Enzo Bona - dopo la pubblicazione de “Le parole del gusto” dello scrittore Gabriele Sassone, si scende ora nel campo delle produzioni storiche e rurali del nostro territorio. Nella prima pubblicazione si considera l’importanza degli insaccati e della carne conservata nell’alimentazione dei nostri avi, di come questi metodi di lavorazione siano stati tramandati nel tempo e si riportano tecniche, prodotti e ricette appartenenti alla cucina tradizionale della Valle Camonica a base di salumi e carni. Nella seconda si passano in rassegna i formaggi più diffusi della tradizione camuna e si spiegano i passaggi di lavorazione dei prodotti caseari tipici della Valle Camonica, nonché il loro impiego e la loro trasformazione nelle preparazioni culinarie tradizionali e contemporanee.
“L’obiettivo di Valle Camonica in Tavola è quello di raccontare il grande patrimonio storico, che si ricostruisce e si reinventa ogni giorno nella pratica dei nostri cuochi, dentro le cucine dei nostri ristoranti e valorizzare gli antichi saperi del territorio” spiega Fabio Scalvinoni, Presidente dell’Associazione Ristoratori Valle Camonica | Sebino, esprimendo soddisfazione per le due nuove importanti pubblicazioni.
Il progetto VALLE CAMONICA IN TAVOLA, avviato qualche anno fa dal Distretto Culturale di Valle Camonica in collaborazione con l'Associazione dei Ristoratori per promuovere la tradizione enogastronomica e culinaria del territorio, incontra con queste due pubblicazioni il mondo della produzione agricola e chiama in causa allevatori, produttori e professionisti del settore agricolo e rurale.
Per questo motivo l’Assessore all’Agricoltura della Comunità Montana, Enrico Dellanoce ha subito condiviso il lavoro comune: “Questi volumi puntano l’attenzione verso salumi e formaggi, due dei prodotti alimentari per eccellenza della Valle Camonica, che arrivano sulle tavole di tutti grazie a materie prime prodotte dal lavoro quotidiano e impareggiabile che i nostri agricoltori e allevatori svolgono nelle colture, nei pascoli e nelle stalle del territorio”.
L’Assessora alla Cultura dell’Ente, Priscilla Ziliani, nel ringraziare l’autore e gli chefs dell’Associazione che hanno partecipato a questa ricerca, ha rimarchato che “Il progetto ci fa compiere un percorso collettivo verso una nuova consapevolezza delle materie prime e del valore della tavola camuna: spesso dimentichiamo quanto sia importante questo aspetto per la cultura locale, per la salvaguardia del territorio e per l’offerta turistica della Valle dei Segni”.
Tutte le pubblicazioni della collana Valle Camonica in Tavola vengono offerte ai ristoratori dell’Associazione dei Ristoratori Valle Camonica - Sebino e messe a disposizione dei cittadini e dei turisti in alcune edicole e librerie del territorio.
Il prossimo 15 ottobre alle 20,30 presso il Palazzo della Cultura di Breno si terrà la presentazione di due nuove pubblicazioni della collana VALLE CAMONICA IN TAVOLA, voluta dalla Comunità Montana di Valle Camonica insieme all’Associazione Ristoratori Valle Camonica | Sebino.
Si tratta de “I salumi e gli antichi metodi di conservazione delle carni”, a cura di Luigi e Gualberto Martini e de “I formaggi della cultura casearia”, a cura di Gualberto Martini.
I libri, come prevede la collana, abbinano ricerche storiche e informazioni tecniche sui prodotti enogastronomici con le ricette della tradizione.
Dopo le ricerche sulle erbe e gli arbusti in cucina – a cura di Gualberto Martini ed Enzo Bona - dopo la pubblicazione de “Le parole del gusto” dello scrittore Gabriele Sassone, si scende ora nel campo delle produzioni storiche e rurali del nostro territorio. Nella prima pubblicazione si considera l’importanza degli insaccati e della carne conservata nell’alimentazione dei nostri avi, di come questi metodi di lavorazione siano stati tramandati nel tempo e si riportano tecniche, prodotti e ricette appartenenti alla cucina tradizionale della Valle Camonica a base di salumi e carni. Nella seconda si passano in rassegna i formaggi più diffusi della tradizione camuna e si spiegano i passaggi di lavorazione dei prodotti caseari tipici della Valle Camonica, nonché il loro impiego e la loro trasformazione nelle preparazioni culinarie tradizionali e contemporanee.
“L’obiettivo di Valle Camonica in Tavola è quello di raccontare il grande patrimonio storico, che si ricostruisce e si reinventa ogni giorno nella pratica dei nostri cuochi, dentro le cucine dei nostri ristoranti e valorizzare gli antichi saperi del territorio” spiega Fabio Scalvinoni, Presidente dell’Associazione Ristoratori Valle Camonica | Sebino, esprimendo soddisfazione per le due nuove importanti pubblicazioni.
Il progetto Valle Camonica in tavola, avviato qualche anno fa dal Distretto Culturale di Valle Camonica in collaborazione con l'Associazione dei Ristoratori per promuovere la tradizione enogastronomica e culinaria del territorio, incontra con queste due pubblicazioni il mondo della produzione agricola e chiama in causa allevatori, produttori e professionisti del settore agricolo e rurale.
Per questo motivo l’Assessore all’Agricoltura della Comunità Montana, Enrico Dellanoce ha subito condiviso il lavoro comune: “Questi volumi puntano l’attenzione verso salumi e formaggi, due dei prodotti alimentari per eccellenza della Valle Camonica, che arrivano sulle tavole di tutti grazie a materie prime prodotte dal lavoro quotidiano e impareggiabile che i nostri agricoltori e allevatori svolgono nelle colture, nei pascoli e nelle stalle del territorio”.
L’Assessora alla Cultura dell’Ente, Priscilla Ziliani, nel ringraziare l’autore e gli chefs dell’Associazione che hanno partecipato a questa ricerca, ha rimarcato che “Il progetto ci fa compiere un percorso collettivo verso una nuova consapevolezza delle materie prime e del valore della tavola camuna: spesso dimentichiamo quanto sia importante questo aspetto per la cultura locale, per la salvaguardia del territorio e per l’offerta turistica della Valle dei Segni”.
Tutte le pubblicazioni della collana Valle Camonica in Tavola vengono offerte ai ristoratori dell’Associazione dei Ristoratori Valle Camonica - Sebino e messe a disposizione dei cittadini e dei turisti in alcune edicole e librerie del territorio.