Edolo (Brescia) - L'istituto Meneghini sempre più proiettato verso esperienze formnative all'estero. Ieri, presso l’istituto edolese si è svolto un incontro significativo che ha coinvolto il dirigente scolastico, professoressa
Raffaella Zanardini, e
due gruppi di
studenti accompagnati dai rispettivi docenti. L’evento ha segnato il saluto ufficiale prima della partenza dei ragazzi per un’esperienza formativa all’estero che si preannuncia indimenticabile.
I giovani partiranno il prossimo
19 gennaio per l’
Irlanda, dove, fino al 2 febbraio, saranno impegnati in un progetto di "
Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento" (PCTO). Questo importante progetto PON, finanziato con fondi europei nell’ambito del Fondo Sociale Europeo (FSE), offre agli studenti l'opportunità di coniugare l'apprendimento scolastico con esperienze concrete in un contesto internazionale. Durante il soggiorno, gli studenti saranno alloggiati presso famiglie ospitanti a Waterford, una sistemazione che permetterà loro di immergersi nella cultura irlandese e di vivere appieno la quotidianità locale.
Il tema principale del PCTO sarà la sostenibilità, un argomento di grande rilevanza per il futuro del pianeta.
Durante l'incontro, il dirigente scolastico, professoressa Raffaella Zanardini, ha sottolineato il valore educativo e umano di questa esperienza: "Il viaggio in Irlanda non è solo un’occasione per migliorare la lingua inglese e acquisire competenze professionali, ma è anche un'opportunità per ampliare i propri orizzonti culturali e relazionali". I docenti accompagnatori, che guideranno i ragazzi durante questa avventura, hanno espresso entusiasmo e fiducia nelle potenzialità del progetto.
Gli studenti si sono dichiarati pronti a mettersi in gioco e a vivere al massimo questa esperienza unica. L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia di internazionalizzazione promossa dall’istituto, volta a preparare gli studenti alle sfide di un mondo sempre più interconnesso e globalizzato.
L'intera comunità scolastica augura buon viaggio ai partecipanti, certa che questa esperienza li renderà non solo studenti migliori, ma anche cittadini del mondo più consapevoli e aperti al futuro.